L'importanza dell'assunzione dei farmaci
I pazienti diabetici devono spesso fare i conti con la presenza di altre patologie quali l'ipertensione arteriosa, le dislipidemie, l'iperuricemia, l'aterosclerosi, le aritmie, l'ipotiroidismo e devono quindi assumere varie classi di farmaci. Come assumerli nel modo e nei tempi più corretti?
Gli antidiabetici orali: sulfaniluree (ad esempio Diamicron, Euglucon, Amaryl, Solosa) e Glinidi (Novonorm) vanno assunte 10-15 minuti prima dei pasti; Metformina (ad es. Glucophage, Metforal, Zuglimet, Slowmet, Glucophage Unidie) vanno assunte durante o subito dopo il pasto; Acarbosio (ad es. Glucobay, Glicobase, Acarphage) vanno assunte durante il pasto, con il primo boccone.
Se si assume un farmaco in cui Sulfanilurea e Metformina convivono, il farmaco va assunto al pasto.
Il Pioglitazone (ad es. Actos) va assunto indipendentemente dal pasto e ciò vale anche per gli inibitori della DPP IV le Gliptine (ad es. Januvia, Galvus, Trajenta).
Se però sono associate a Metformina (ad es. Efficib, Velmetia, Janumet, Eucreas) allora vanno assunte al pasto.
GLP1 Agonisti: (ad es. Ozempic, Victoza, Trulicity, Bydureon) vanno iniettati indipendentemente dal pasto , scelta un’ora di somministrazione è bene mantenere sempre quella. Semaglutide orale: (ad es. Rybelsus) va assunto 30 min. prima di colazione e di altra terapia.
GLP1 Agonisti + insulina basale: (ad es. Xultophy, Suliqua) vanno iniettati sempre alla stessa ora.
SGLT2i (o Gliflozine): (ad es. Forxiga, Jardiance, Invokana) vanno assunte al mattino, se associate a Metformina (ad es. Xigduo, Synjardy, Vokanamet) vanno assunte ai pasti principali.
Insuline: le insuline rapide (Actrapid, Humulin R) vanno iniettate circa 30 minuti prima del pasto; gli analoghi ultrarapidi (Novorapid, Humalog, Aprida, Fiasp) vanno iniettati 5-10 minuti prima del pasto. Gli analoghi dell’insulina lenta (Lantus, Levemir, Tresiba, Abasaglar, Toujeo) vanno solitamente iniettati una volta al giorno all’ora di coricarsi (bed time), mantenendo un orario stabile. Segnaliamo l’uscita in un prossimo futuro di un analogo dell’insulina lenta a somministrazione settimanale.
Antiipertensivi: gli ace inibitori e i sartani (ad es. Triatec, Ramipril, Valpression, Valsartan, Karvea, Irbesartan) vanno assunti – come del resto i beta bloccanti (Lobivon, Nevibololo, Seloken, Metoprololo) e i calcioantagonisti (ad es. Norvasc, Amlodipina, Lercadip – Lercanidipina) – nell’arco della giornata, avendo cura di rispettare sempre lo stesso orario. Se si devono assumere diuretici (ad es. Lasix-furosemide, Esidrex-idroclorotiazide, Aldaconte-spironolattone) è conveniente assumerli al mattino, per non essere disturbati durante la notte dal bisogno di urinare.
Digitale: (Lanitop, Lanoxin) si assume al mattino a digiuno.
Anticolesterolo: I farmaci che riducono il colesterolo “cattivo” LDL, statine (ad es. Sivastin, Torvast, Crestor, Totalip) possono essere assunte a stomaco pieno o vuoto. Alcune statine agiscono meglio se assunte al pasto serale (Simvastatina, Sivastin). Non assumere succo di pompelmo.
Antiaggreganti: l’aspirina a basso dosaggio (ad es. Cardioaspirina, Cardirene) e la Ticlopidina (Tiklid), Clopidogrel (Plavix) vanno assunte dopo o durante il pasto, quindi a stomaco pieno.
Ormoni tiroidei: la levotiroxina (ad es. Eutirox, Tirosint) va assunta una volta al giorno al mattino a stomaco vuoto, è bene poi attendere almeno mezz’ora o anche tra quarti d’ora prima di assumere altri farmaci o cibo.
Sedativi: (ad es. Valium, Librium, Lexotan, Ansiolin) vanno assunti lontano dai pasti.
Farmaci per ridurre l’acido urico (Ipouricemizzanti): (ad es. Zyloric-allopurinolo) va assunto dopo il pasto.
Come si vede dalle osservazioni su riportate, è possibile che vari farmaci si trovino a dover “convivere” nei vari momenti di assunzione che abbiamo indicato. Ciò non rappresenta un problema, i farmaci citati non “litigano” tra loro ed ognuno farà il suo effetto indipendentemente dall’altro.
Un discorso a parte merita il Coumadin che va assunto da solo a metà pomeriggio e che interferisce con molti farmaci.
Il vostro medico vi informerà in proposito.
Nota. In questo articolo vengono riportati, per chiarezza nei confronti dei Pazienti, nomi commerciali di farmaci utilizzati nella terapia del diabete, della ipertensione arteriosa, delle dislipidemie e di altre patologie correlate.
L’Autrice del testo e l’ADTS dichiarano di non avere alcun interesse o vantaggio commerciale legato a tali medicinali.